Martone, Servillo ed Emma Dante al Nest, con i "pusher della cultura"

di Giuseppe Giorgio

Ispirandosi alla massima del Dalai Lama “Dobbiamo imparare bene le regole, in modo da infrangerle nel modo giusto”, al Napoli Est Teatro - Nest, i “pusher” della cultura Adriano Pantaleo, Francesco Di Leva, Giuseppe Miale di Mauro, Giuseppe Gaudino e Andrea Vellotti, hanno presentato la prossima stagione artistica. “Abbiamo infranto le regole nel bene comune - ha detto Miale Di Mauro- ed è grazie a ciò che siamo giunti alla terza stagione. Siamo oltremodo contenti perché anche tanti artisti hanno violato le regole per stare qui con noi. Per il pubblico, pochi spettacoli ma curati bene in termini organizzativi e la forza di un tris d'attori come Emma Dante, Toni Servillo e Mario Martone”. “Con la formula del 'pizzo culturale' - ha aggiunto Pantaleo - ovvero con una raccolta fondi tra i commercianti della zona e gli sponsor vicino al Nest, anche quest'anno ripartiamo da zero ma con un poco di esperienza in più”. Ed è con queste premesse e con due spettacoli al mese, che il Nest, per gli amici di San Giovanni a Teduccio e per quelli del resto della città, si riconferma come spazio alternativo con una serie di spettacoli mai presentati prima a Napoli tra cui un Premio Ubu e un Premio Riccione. Senza dimenticare i progetti speciali e i momenti per il sociale, il Nest si propone anche come spazio di socializzazione e di lavoro sul territorio. Con dei prezzi popolari, con un abbonamento a soli 80 euro (65 euro fino a 25 anni) e tanti biglietti “sospesi” per i giovanissmi messi a disposizione gratuitamente. Si comincia il 23 ottobre con I Virtuosi di San Martino in Rumors e si continua con Biglietti da camere separate, uno sguardo di Andrea Adriatico su Pier Vittorio Tondelli. A completare un cartellone di ampio respiro, Il Dono liberamente ispirato all'opera David Foster Wallace per la regia di Luca Bargagna. Il sentiero dei passi pericolosi di Bouchard con la regia di Simone Schinocca. Cinema Paradiso di Michelangelo Campanale. Emma Dante con Carmine Maringola per Acquasanta-Trilogia degli occhiali. Toni Servillo con Una serata al Nest. Homicide House di Emanuele Aldrovandi. Il Sindaco del Rione Sanità con la regia di Mario Martone. Capatosta di e con Gaetano Colella diretto da Enrico Messina. Mario Perrotta con Milite Ignoto- Quindicidiciotto. Giorni Felici da Beckett diretto da Annamaria Palomba. E ancora il progetto di danza contemporanea e altre arti, diretto da Rosario Liguori, Oltre la linea.

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