Nei segreti di "mamma banca"

Meola critica il sistema evocando Pasolini

di Alfredo Carosella

Giovanni Meola è un drammaturgo, sceneggiatore e regista, teatrale e cinematografico, nonché il fondatore della compagnia indipendente Virus Teatrali. Ha recentemente realizzato sei cortometraggi cinematografici che hanno ricevuto vari riconoscimenti, nei quali hanno lavorato anch personaggi quali Massimo Dapporto, Giulio Scarpati Mariangela D'Abbraccio. Attualmente è impegnato con uno spettacolo nuovo col quale porta in scena il mondo delle banche, dall'epoca delle privatizzazioni all'ultima crisi globale tuttora in corso. Lo fa prendendo liberamente spunto dal libro Io so e ho le prove di Vincenzo Imperatore, edito da Chiarelettere nel 2014. Appare evidente il riferimento a Pasolini che nel 1974 scriveva "Io so e non ho le prove"in Cos'è questo golpe sul Corriere della Sera. Il libro racconta una storia vera, ha venduto oltre 400.000 copie e dà il titolo allo spettacolo per il quale Meola ha adattato il testo, curato la regia e assunto il ruolo di protagonista. Recita nei panni di Enzo, un uomo di estrazione popolare e ambizioso, che si trova a far carriera e soldi lavorando in banca con disinvoltura e spregiudicatezza per oltre vent'anni. Si autodefinisce "una gran cattiva compagnia" e porta al collo una serie di badge che ha collezionato nelle varie convention nazionali organizzate da "mamma banca" per premiare i funzionari migliori e incentivarli a raggiungere il massimo del profitto a tutti i costi.
Ad un tratto, però, subentrano il pentimento e la conversione che inducono Enzo a chiudere con lo stile di vita che lo aveva portato ad arricchirsi alle spalle di ignari risparmiatori e ad aprire un'azienda che difende questi ultimi dagli abusi delle banche. Giovanni Meola divide la scena con Daniela Esposito, che ha curato le musiche ed è addetta ai suoni e ai rumori. Suona prevalentemente la fisarmonica ma anche una campana tibetana e una serie di oggetti di scena con i quali dà corpo ai vari personaggi raccontati da Enzo. In scena a Roma e Napoli nel mese di gennaio, sarà al Centro Teatro Spazio di San Giorgio a Cremano il 4 e 5 febbraio, al Nuovo di Napoli il 3 e 5 marzo, al Teatro Rostocco di Acerra l'11 e 12 marzo, al Teatro don Peppe Diana di Portici il 18 marzo e nei mesi successivi a Milano e Torino.

©RIPRODUZIONE RISERVATA


Commenti