di Viola De Vivo
Quando un film incontra il favore del pubblico fino a diventare campione di incassi, ecco che si mette in cantiere il sequel. Alessandro Siani col suo Principe abusivo – pellicola di esordio alla regia, straordinario successo al botteghino nel 2013 – ha voluto fare un’operazione diversa e più interessante, cimentandosi in una trasposizione teatrale in forma di musical. Per chi ha amato al cinema questa favola moderna, per chi ha sorriso con le disavventure del rozzo e squattrinato Antonio De Biase che impara il galateo di corte dal ciambellano Anastasio (Cristian De Sica), ma anche per chi non ha avuto modo di conoscerle, l’appuntamento con Il Principe Abusivo a teatro (una produzione Tunnel
Cabaret) è dall’1 al 7 dicembre al Gesualdo di Avellino, quindi all’Augusteo di Napoli dall’11 dicembre al 3 gennaio. Grande attesa, dunque, ma anche curiosità per quel che saranno le scelte sull’allestimento teatrale. Siani, intanto, ha anticipato piccole modifiche alla storia, sorprese nel cast e tante novità musicali. Confermata anche stavolta la presenza di De Sica, punto di forza del Principe Abusivo. E sarà proprio il mattatore romano a tenere le redini della parte musicale affidata all’esperienza di Umberto Scipione, che – già autore della colonna sonora del film (ma anche di Benvenuti al Sud, Benvenuti al Nord e Si accettano miracoli). Nel cast Elena Cucci, nel ruolo della
principessa Letizia (interpretato al cinema da Sarah Felberbaum), e Stefania De Francesco nei panni della fruttivendola Jessica (che sono stati di Serena Autieri). Le coreografie sono di Marcello Sacchetta, la scenografia di Roberto Crea, i costumi di Eleonora Rella, le luci di Gigi Ascione. “Spero di riuscire a regalare ancora tante emozioni e risate”, è l’auspicio di Siani; e sembra che le premesse per replicare il successo del grande schermo per questo tipo di pubblico ci siano tutte.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Quando un film incontra il favore del pubblico fino a diventare campione di incassi, ecco che si mette in cantiere il sequel. Alessandro Siani col suo Principe abusivo – pellicola di esordio alla regia, straordinario successo al botteghino nel 2013 – ha voluto fare un’operazione diversa e più interessante, cimentandosi in una trasposizione teatrale in forma di musical. Per chi ha amato al cinema questa favola moderna, per chi ha sorriso con le disavventure del rozzo e squattrinato Antonio De Biase che impara il galateo di corte dal ciambellano Anastasio (Cristian De Sica), ma anche per chi non ha avuto modo di conoscerle, l’appuntamento con Il Principe Abusivo a teatro (una produzione TunnelCabaret) è dall’1 al 7 dicembre al Gesualdo di Avellino, quindi all’Augusteo di Napoli dall’11 dicembre al 3 gennaio. Grande attesa, dunque, ma anche curiosità per quel che saranno le scelte sull’allestimento teatrale. Siani, intanto, ha anticipato piccole modifiche alla storia, sorprese nel cast e tante novità musicali. Confermata anche stavolta la presenza di De Sica, punto di forza del Principe Abusivo. E sarà proprio il mattatore romano a tenere le redini della parte musicale affidata all’esperienza di Umberto Scipione, che – già autore della colonna sonora del film (ma anche di Benvenuti al Sud, Benvenuti al Nord e Si accettano miracoli). Nel cast Elena Cucci, nel ruolo della
principessa Letizia (interpretato al cinema da Sarah Felberbaum), e Stefania De Francesco nei panni della fruttivendola Jessica (che sono stati di Serena Autieri). Le coreografie sono di Marcello Sacchetta, la scenografia di Roberto Crea, i costumi di Eleonora Rella, le luci di Gigi Ascione. “Spero di riuscire a regalare ancora tante emozioni e risate”, è l’auspicio di Siani; e sembra che le premesse per replicare il successo del grande schermo per questo tipo di pubblico ci siano tutte.
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