Mehta, Oren e un pianista prodigio di 11 anni

  Al San Carlo “Carmen”, la danza e la Francia delle sorelle Lebèque
di Francesca Myriam Chiatto 
Importanti appuntamenti per questo scorcio di stagione al Teatro San Carlo. Due classici in cartellone, tra i più conosciuti e amati, la Carmen, di Georges Bizet, su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy, diretta da Zubin Mehta e Jacques Delacote, per la regia di Daniele Finzi Pasca, in scena dal 13 al 20 dicembre con Maria José Montiel, Clémentine Margaine, Brian Jagde e Andeka Gorrotxategui che si alterneranno nei ruoli di Carmen e Don José. Orchestra, coro e coro di voci bianche del teatro San Carlo che, con questo allestimento inaugura ufficialmente la stagione. Dal 22 gennaio al 3 febbraio La vedova allegra di Franz Lehar, diretta da Alfred Eschwé, per la regia di Federico Tiezzi. Tra gli interpreti Bruno Praticò, Filippo Morace, Valentina Farcas, Annamaria Sarra e Valeria Esposito, con la inusuale quanto attesa, partecipazione di Peppe Barra. La celeberrima operetta sarà animata dall’orchestra, corpo di ballo e coro del teatro San Carlo che la coproduce con il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro Carlo
Felice di Genova e l’Arena di Verona. Per la danza Lo Schiaccianoci, su musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, dirette da Nicolae Moldoveanu, e le coreografie originali di Marius Petipa e Lev Ivanov,
in scena dal 30 dicembre al 3 gennaio. Con Anbeta Toromani e Alessandro Macario, Iana Salenko e Marian Walter che si avvicendano nei ruoli principali, nelle varie date delle rappresentazioni. Grande attesa per il concerto diretto da Daniel Oren con Yoav Levanon al pianoforte, 3 e 4 dicembre, con la partecipazione dell’orchestra del teatro San Carlo. Levanon è un pianista prodigio di 11 anni a cui saranno affidate sinfonie di grandi artisti come Chopin e Beethoven. Altro concerto il 14 gennaio diretto da Patrick Fournillier, con ai pianoforti due soliste, Katia e Marielle Labèque, che, insieme all’Orchestra del Teatro San Carlo si esibiranno in musiche di Francis Poulenc (Concerto in re minore per due pianoforti e orchestra) e George Bizet (“Roma” Sinfonia n. 2 in do maggiore). Mercoledì 27 gennaio, in occasione del giorno della commemorazione dedicato alle vittime dell’Olocausto, al Teatrino di Corte di Palazzo Reale, il Concerto della Memoria, diretto da Marco Faelli.

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