Montesano evoca Sordi e "Il Marchese del Grillo", Tato Russo l'epoca del cafè cantant in stile Scarpetta

di Roberta D'Agostino
Il teatro Augusteo per la prossima stagione s’impegna ad offrire una panoramica dei migliori spettacoli prodotti in Italia così da premiare la fedeltà riposta dai tanti abbonati; l’apertura di stagione fissata per il 21 ottobre con Il marchese del Grillo. Una commedia musicale, tratta dalla sceneggiatura del film di Mario Monicelli. La pellicola del 1981 aveva come protagonista uno straordinario Alberto Sordi che restituì la figura del marchese Onofrio Del Grillo con la giusta dose di ironia, sarcasmo e divertimento. Nella versione teatrale è Enrico Montesano a vestire i panni del marchese nell’accurato disegno registico di Massimo Romeo Piparo. Dal 4 novembre Tato Russo in Gran Cafè Chantant racconta il quindicennio, dalla nascita, allo splendore, alla miseria di questi particolari Caffè. Nel 1900 i teatri di prosa chiudevano per lasciare spazio al Café Chantant. Questa nuova forma di spettacolo metteva in crisi quello tradizionale: i luoghi teatrali si trasformavano, chiudevano molti teatri storici, altri per sopravvivere erano costretti a modificare il repertorio. La vicenda dura un giorno, un lungo giorno in cui cambiano la moda, il gusto, la maniera di pensare della gente.
Nancy Brilli, dal 18 novembre, sarà la protagonista di Bisbetica - La bisbetica domata di William Shakspeare messa alla prova diretta da Cristina Pezzoli. Un poliedrico cast darà vita ad un doppio spettacolo in cui ciascuno sarà sia attore della compagnia che personaggio di Shakespeare. Una commedia nella commedia, divertente, ricca di colpi di scena e che, col sorriso, porta a riflettere sui rapporti uomo-donna. Una rivisitazione in grado di affascinare lo spettatore restituendo la contemporaneità del bardo.

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