In Toledo Suite riprende il viaggio di Moscato nella canzone

Di Andrea Fiorillo

Dopo il successo della scorsa estate al Festival di Ravello, arriva a Napoli, al Teatro Nuovo, dal 12 al 15 gennaio, lo spettacolo Modo minore, un viaggio musicale scritto da Enzo Moscato, nato dalla collaborazione con il compositore Pasquale Scialò.
Seguendo idealmente il discorso cominciato nel suo precedente successo Toledo Suite, dove gli umori e le musiche in scena erano quelle dell’Italia degli anni ’40, l'attore-autore partenopeo questa volta ripercorre, come un itinerario tra l’onirico e il realistico, le canzoni che negli anni ’50 e fino agli anni ’80 hanno caratterizzato la storia del nostro paese partendo dal repertorio napoletano e spaziando in quello nazionale e internazionale con Sergio Bruni, Luigi Tenco, Giorgio Gaber, Sonny Bono e Umberto Bindi.
L’espressione “modo minore” è portatrice di diversi significati: può riferirsi alla natura in musica degli intervalli, delle scale, degli accordi, oppure al tono quotidiano delle cose, quelle meno importanti, apparentemente, perché poi è proprio questo il linguaggio che caratterizza la scrittura di Moscato, un modo di raccontare il mondo attraverso la leggerezza di una poeticità a lui intrinseca.
Il progetto si compone di due fasi salienti, quello spettacolare, con la messa in scena del recital, e
quello discografico-promozionale che prevede la realizzazione e la distribuzione del cd musicale
Modo Minore, quarto cd della coppia Moscato/Scialò. Per la messa in scena, inoltre, è prevista la
partecipazione artistica di giovani musicisti, selezionati tra gli allievi del conservatorio “G. Martucci” di Salerno: questa collaborazione nasce con lo spirito di offrire occasione di inserimento nel mondo del lavoro e crescita professionale ai giovani, e testimonia la volontà di interagire e di aprirsi alle nuove generazioni di artisti.


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