Al Sancarluccio Andrei, Azzurro e....un neonato

car. fen.

Prosegue la variegata stagione del Nuovo Teatro Sancraluccio, la cui programmazione invernale prevede il 2 febbraio Romeo era grasso e pelato di Davide Sacco, ironica indagine sulle 'idolizzazioni' che le donne spesso fanno degli uomini che gli sono accanto, con Daniela Cenciotti e Martina Liberati. Seguono, dal 9 febbraio, Roberto Azzurro e Fabio Brescia con Unalampa; i due attori, corrono insieme da una sponda all'altra di rabbie appassionate per raccontare Napoli e le sue contraddizioni. Il 16 febbraio è il turno di Massimo Andrei che riprende il suo lavoro sulle fiabe portando in scena Favole del mare, testo che unisce la tradizione favolistica campana con una scrittura ironica e dissacrante, in cui Andrei è protagonista in qualità di 'polipo'. Il 2 marzo va poi in scena E che Dio ce la mandi... con Lello Pirone e Natalia Cretella. Il 9 marzo è la volta di L'ISIStatra, riscrittura tratta a Aristofane a cura di Noemi Giulia Fabiano, per la regia di Antonio Gargiulo con Cinzia Annunziata, Roberta Di Sarno, Svetlana Giacchetti, Flavio Visone e Ferdinando Sicuranza. Il 16 marzo arrivano i Mastacanà con Così nacqui io mentre, il 23 marzo, Stella Egitto e Orazio Cerino sono i protagonisti di Per Ofelia, scritto e diretto da Mirko Di Martino. Infine, dal 30 marzo, Marco Mario De Notaris porta in scena Nguè - venire al mondo stand up comedy dal punto di vista di un neonato.

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