Santanelli, la Rivoluzione Napoletana, e i festeggiamenti per gli ottant'anni al Nuovo Teatro Sanità il 7 febbraio

di Andrea Del Gaudio

Dal 16 al 18 febbraio al Teatro Nuovo di Napoli Il baciamano di Manlio Santanelli (in foto), fortunata commedia del drammaturgo napoletano scritta nel 1993. A dirigere Susy Del Giudice e Giulio Cancelli in un dialogo tragicomico tra una lazzara e un giacobino durante la Rivoluzione napoletana del ’99 è Giovanni Esposito, per una produzione di Teatro Segreto. Cupe leggende raccontano che i lazzari si nutrirono per fame e ferocia dei corpi dei giacobini prigionieri. Il testo di Santanelli parte da questo racconto per costruire la storia di un incontro tra due mondi apparentemente opposti, che si avvicinano attraverso un gesto cortese e seducente, un baciamano. Le scene sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Rossella Aprea, gli effetti video di Davide Scognamiglio, il progetto luci della regista Nadia Baldi, la collaborazione musicale di Elio Manzo. Repliche al Civico 14 di Caserta il 24 e 25 marzo.


E per festeggiare gli ottant'anni del drammaturgo napoletano, il 7 febbraio 2018 al Nuovo Teatro Sanità di Napoli, "Processo a un autore: Manlio Santanelli alla sbarra", con Mario Gelardi, Roberto Azzurro, Marco Cocifoglia, Marina Confalone, Isa Danieli, Gea Martire, Nello Mascia...

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