di Paola de Ciuceis
S’intitola Atto di fede. Ed, effettivamente, non poteva avere nessuno altro nome se non questo. Parliamo dello spettacolo di Paolo Cresta tratto dal romanzo di Maurizio de Giovanni Il resto della settimana, in scena al Nuovo Teatro Sanità (piazzetta San Vincenzo 1, Napoli) il 12 e 13 maggio. In replica al Caos di Villaricca 7 e 8 aprile. Una produzione Altrosguardo che, per gli appassionati o, meglio, per gli ammalati di calcio, ripropone in versione teatrale i temi e le atmosfere del libro di de Giovanni, egli stesso accanitissimo tifoso azzurro. È così che Cresta, nelle vesti di un originale guida turistica, dà un volto e un’anima alle parole dello scrittore interpretando, appunto, il protagonista del romanzo che, svela a turisti e visitatori, percorsi improbabili fondati sull’esistenza di reliquie inimmaginabili e, altrove introvabili, come un capello nero e riccio chiuso in una teca che non potrebbe essere altri che di Maradona. Ne viene fuori un profilo di Napoli, città dal potente immaginario collettivo animato da santi laici e miti viventi.
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